All’interno del nostro territorio possiamo trovare i prodotti tipici che ci contraddistinguono. La nostra posizione strategica, vicino a Mantova, alle colline Moreniche del Lago di Garda e ai fiumi Po e Oglio, ha reso la nostra cucina ricca di prodotti caratteristici.
Nel nostro territorio, ogni periodo dell’anno è scandito da un particolare piatto. Le tradizioni, ancora oggi, vengono tramandate per fare sì che i segreti ed i sapori non vengano mai persi.
Se un turista si trova di passaggio all’interno del nostro comune, nelle trattorie troverà sicuramente i Tortelli di zucca. La produzione della zucca è una garanzia di qualità nel territorio. Questo prodotto è la materia prima necessaria per la buona riuscita di questo piatto caratteristico. La frazione di Cesole, nella quale ogni metà di agosto si svolge la “ festa in piazza” è un punto di riferimento per quanto riguarda questo piatto, al punto che al tortello alla cesolana è stato riconosciuto il marchio De.C.O (Denominazione comunale d’Origine).
Un altro piatto fondamentale utilizzato in svariate occasioni è l’Agnolo. Si tratta di una pasta ripiena di più tipi di carne richiusa a mano. Questo piatto viene servito con brodo di gallina o cappone. Per rimanere sempre in tema primi piatti serviti in brodo troviamo anche i Passatelli, prodotto tipico a base di uova, formaggio e pangrattato.
La cucina mantovana è conosciuta anche per un altro primo caratteristico, il Risotto alla pilota. È un piatto facile da trovare anche nella zona del basso veronese ed il procedimento per la sua realizzazione è molto semplice: il riso viene cotto nell’acqua che viene assorbita, successivamente si condisce con il pesto di maiale e grana. Esiste anche una variante a questo risotto, ovvero il Risotto col puntel, sempre condito con il pesto ma con la particolarità di una guarnizione in superficie di una costina o braciola.
All’interno del nostro territorio, il maiale è sempre stato il re indiscusso della nostra cucina. La tradizione del Salame viene tramandata da padre in figlio.
Caratteristica dei nostri antipasti è anche la Giardiniera. Un grande classico che accompagna salumi, bolliti e arrosti. Un mix di verdure quali peperoni, cavolfiori, fagiolini, carote, finocchio e cipolle messe in vasetti di vetro ricoperte di acqua, aceto e un po’ di zucchero (in agrodolce).
Concludiamo questo percorso culinario con un dolce della tradizione, la Torta sbrisolona. Il nome deriva dal sostantivo brisa che in dialetto mantovano significa briciola. È una torta povera della tradizione contadina, infatti inizialmente gli ingredienti erano farina di mais, strutto e nocciole. Con il passare del tempo, gli ingredienti si sono raffinati : oggi, vengono utilizzate farina bianca e farina di mais, zucchero, burro e mandorle. È importante sapere che la torta sbrisolona non si taglia ma si spezza con le mani!
Sulle nostre tavole, nelle case delle nonne, un dolce della tradizione che non può mancare è anche il Bisulan ( Bussolano), dolce delle classi più povere, una sorta di ciambella asciutta e molto dura da degustare inzuppata nel vino, in particolare il Lambrusco.